Metti una bella cittadina come Malo, con un centro storico accogliente che si presta ad essere il salotto buono del paese; metti una tradizione tra le più sentite, quella del Carnevale, che giunto alla 96 ima edizione, vanta essere tra I più longevi d’Italia; aggiungi non una, ma 5 bande di carristi scatenati che, terminate le sfilate, già cominciano a ritrovarsi per scegliere il tema per l’anno a venire, più agguerriti che mai – in senso bonario, naturalmente – per contendersi la prestigiosa pessa; infiliamoci i numerosissimi gruppi mascherati che, noncuranti del freddo, animano la festa e incitano alla follia, quella buona dei sognatori, dei fantasiosi, degli eccentrici.
Ecco comporsi un Carnevale non solo dalle solide radici storiche, ma anche espressione di una comunità che nel creare insieme l’evento, oltre a divertirsi, si rafforza e cresce, sempre con un occhio di riguardo all’ospite, a chi viene a “vedere” e si sente naturalmente coinvolto nella mischia. La carta vincente è sicuramente la genuinità; la benzina che muove tutto è l’entusiasmo.
Un entusiasmo che si percepisce già dalla serata di apertura del Carnevale: un incontro pubblico in cui si consegnano le chiavi del paese al Ciaci, dando inizio alla festa. Quest’anno l’apertura si è tenuta sabato 8 febbraio, come di consueto nella Sala Consiliare San Bernardino. Domenica 9 è stata seguita dal Carnevale dei bambini, che hanno invaso il Centro Giovanile di Malo con i loro costumi fantasiosi e variopinti. Nelle domeniche 16 e 23 febbraio, con inizio alle ore 14.30, si terranno lungo le vie del centro storico le prime due sfilate dei carri allegorici e il clou lo si raggiungerà martedì 25 febbraio con la sfilata prevista come al solito per le 14.30 e, a seguire, La notte della pessa presso il Centro Giovanile. Voci ed animatori di tutte le manifestazioni saranno, come di consueto, Elena Frigo e Marco Festa.
E I carri in concorso?
Sono 5, sono belli e sono, soprattutto, intelligenti. Come da tradizione, il carro tratta un tema attuale, enfatizzandone l’essenza, nel bene o nel male. Vedremo così la compagnia Quelli del centro parlarci di cambiamenti climatici con il loro Countdown, Il Trenino cimentarsi nientepopodimeno che con Il Circo della vita, La vecchia Guardia carnevalesca trascinarci Nel regno di Oz, per riscoprire la bellezza del viaggio, dell’incontro con l’altro e la potenza dell’amicizia. Molina & Company riflette invece sul Re Ciaci, riconosciuto come “maschera nazionale” e degno, pertanto, di massimi onori, mentre la compagnia Trio del carnevale proporrà un carro divertente, dal sapore prettamente regionale: In volta pal Veneto.
La Banda cittadina e le Majorettes e la Banda di Isola Vicentina arricchiranno le sfilate con i loro suoni ed evoluzioni, mentre ricchi stand gastronomici allestiti dalla Pro Malo, l’associazione organizzatrice dell’evento con il sostegno del Comune di Malo e di molti gruppi di volontariato cittadini, saranno a disposizione per aumentare l’allegria, addolcendola con mitiche, imperdibili, “frìtole” nostrane.
Non mancate, quindi, perchè, come dice il vecchio detto, “Ogni lasciata è persa”!!!
Buon Carnevale a Malo per tutti.