L’Amministrazione Comunale di Malo, con proprio provvedimento del 19 dicembre 2017, ha deciso di ufficializzare il premio “Città di Malo“, “considerato il fatto, si legge nel documento, che da anni, come segno di riconoscenza per le attività a valenza culturale e sociale, premia in occasione degli auguri di fine anno con la cittadinanza, quelle persone che si sono maggiormente distinte in determinati settori e che hanno dato lustro alla nostra città. L’Amministrazione Comunale, dunque, ha ritenuto importante e significativo il salvaguardare l’iniziativa partita nel 2011 con la precedente Amministrazione.
Il 22 dicembre si è svolta, dunque, la cerimonia in aula consiliare San Bernardino e il riconoscimento è andato in questa occasione al maestro Mario Lanaro, da una vita praticamente impegnato nel campo musicale. Parlare del curriculum del maestro Lanaro non è facile: non perchè, certamente, non si sappia cosa dire, ma i molti progetti e le varie attività svolte in questi anni sono talmente tanti che ogni discorso appare riduttivo.
Importante dire, innanzi tutto, che Mario Lanaro segue una tradizione di famiglia: sicuramente l’esempio del padre Severo, per diversi anni organista del duomo di Malo, è stato molto importante e così si avvicina giovanissimo alla musica.
Dopo aver studiato organo e composizione organistica con il M° Renzo Buja al Conservatorio di Verona, musica corale e direzione di coro al “B. Marcello” di Venezia, composizione, direzione e didattica, a soli diciassette anni inizia la sua principale attività: la direzione corale. Ha diretto il Gruppo Corale Valleogra di Schio (con il quale ha conseguito quattro vittorie a concorsi nazionali), il coro della Brigata Alpina Julia (1981-82), la Schola Cantorum di Malo (1975-1997), il Concentus Vocalis (Vicenza), lo Studio Corale di Verona (1997-98), il Coro-Laboratorio Studio 97 (prov. Vicenza). Dal 1996 al 2005 Mario Lanaro è particolarmente impegnato al “Gubbio Festival” come direttore di coro e orchestra, consulente di gruppi strumentali e corali, organizzatore di corsi di perfezionamento. Ha ideato, inoltre, concorsi poetici e musicali a livello nazionale, riservati alla scuola dell’obbligo. Dirige anche l’Insieme Vocale “Umberto Zeni”, gruppo nato nel 1999 per il “Forum International de Musique Chorale Contemporaine” progetto “El Canto”), formazione innovativa che si presenta con un’attività concertistica mirata con una serie di progetti dal 2001 al 2006. Un’altra tappa decisamente importante per Lanaro risale al 2005 quando viene invitato al prestigioso Busan Cultural Center (Busan-Corea del Sud), dove ha diretto l’opera “ La Traviata” di Verdi. Nel 2006 dirige il Requiem di Mozart nell’innovativa versione di Richard Maunder: nel 2007, in prima esecuzione in tempi moderni, l’oratorio “The Crucifixion” di John Stainer e il Requiem di Francesco Canneti, piu’ importante autore dell’ 800 vicentino.
Mario Lanaro, inoltre, ha partecipato sin da giovane a molti concorsi di composizione corale e a vari progetti in Italia e all’estero ricevendo importanti premi e riconoscimenti.
Da una trentina d’anni insegna al Conservatorio: prima a Rovigo, quindi a Trento e ora a Verona.
Anche il premio “Città di Malo” che l’Ammnistrazione comunale ha deciso di conferirgli, sicuramente rappresenta per il nostro concittadino e Maestro Mario Lanaro un momento importante e significativo della sua lunga e impegnativa carriera artistica.
Renato Dalla Valle